Musica classica contemporanea, speziata con ritmi e suoni mediterranei ma dal retrogusto jazz. Questi gli ingredienti di Majara, il quarto Cd del contrabbassista Pippi Dimonte. Musica colta, elaborata, per palati fini, un ulteriore passo avanti verso quella maturità artistica che il compositore lucano dimostra di acquisire album dopo album.
Un viaggio lungo le sponde del Mediterraneo con sonorità ed echi provenienti dall’Andalusia, dai Balcani, dall’Armenia, dalla Turchia, dalla Grecia, dal Sahara dei tuareg. Ipnotici suoni arabi e sciamanici ritmi persiani che lentamente fluiscono in un raffinato jazz di matrice nord europea ma dai timbri rigorosamente acustici. Tutte composizioni originali di Pippi Dimonte con il contrabbasso al centro della scena che dismette il ruolo di semplice accompagnamento per diventare strumento conduttore, con l’arco o col pizzicato, di tutte le tracce dell’album.